Quarta puntata della fiction Una grande famiglia 3, in onda martedì 28 aprile 2015 in prima serata su Raiuno. Ecco anticipazioni e trame del quarto episodio:
Arianna, la figlia di Leonardo, si trasferisce a casa di Laura e del padre: iniziano da subito gli attriti con Nicolò.
Martina, messa alle strette, ammette che Lorenzo è figlio di Raoul, ma ribadisce la sua volontà di andarsene da Inverigo non appena avrà venduto la casa di sua madre. Raoul tenta di convincerla a non partire. Solo l’intervento di Chiara, che le chiede di rimanere qualche giorno in più per permettere a Lorenzo di conoscere suo padre, riesce a trattenere Martina.
Domenico continua a minacciare Claudia: la lascerà in pace solo quando lei gli procurerà un bella somma di denaro.
Stefano, capisce di aver bisogno dell’aiuto di uno psicologo quando inconsapevolmente porta sua nipote Irene al lago, uno dei posti che frequentava con Giovanna. Dimenticarla è più difficile del previsto.
Valentina, nonostante il suo crescente coinvolgimento per Jamal, decide di andare in gita scolastica a Roma insieme a Pierluigi. La continua gelosia del fidanzato, però, spinge Valentina a tornare a casa.
Ernesto comunica a Eleonora l’offerta della Consoli e organizza una cena nel ristorante di Raoul per annunciare l’ingresso di Claudia in famiglia. Nel frattempo Eleonora confida a Claudia l’intenzione di volerla riconoscere legalmente come sua figlia.
Domenico prende una camera in un albergo. L’uomo ha con sé le chiavi di Villa Rengoni sottratte a Claudia.
Nicolò, spinto da Arianna, spera che tra lui e Mattia ci sia del tenero ma, vedendolo in piscina con una ragazza, si convince di aver preso un abbaglio.
Mentre Alberto e Claudia escono di nuovo insieme, al ristorante Ernesto comunica alla famiglia la sua decisione di adottare Claudia scatenando un’accesa discussione tra gli altri figli.
Rientrando a casa, Ernesto ed Eleonora si accorgono che sono entrati i ladri. Mentre il ladro colpisce alle spalle Ernesto, Eleonora sviene. Eleonora si riprende presto, ma le condizioni di Ernesto in seguito al colpo ricevuto si rivelano più critiche del previsto.