giovedì 21 maggio 2015

TEMPESTA D'AMORE | Riassunto puntate dal 22 al 28 marzo 2015

Episodi da 2120 (seconda parte) a 2124 (prima parte) di Tempesta d’amore: Werner e Poppy diventano una coppia! Niklas si salva e respinge Julia…

Dopo essere stati travolti dalla frana, Niklas e Patrizia cercano di chiamare aiuto, ma invano. La donna cerca di curare con delle erbe una brutta ferita alla gamba dello chef, che promette di sposarla se si salveranno! Intanto Friedrich, in ansia per la scomparsa del figlio, avvia le ricerche…

Charlotte distrugge la lettera con le prove contro Poppy costringendo Werner e Friedrich a dare pace. Saalfeld può così dedicarsi alla fidanzata e, nonostante le continue intromissioni di Michael, i due passano finalmente la notte insieme. L’indomani Werner fa a Poppy un regalo prezioso…
Grazie ad un presentimento Julia ad arrivare insieme a Michael sul luogo dell’incidente appena in tempo per salvare Patrizia e Niklas. Quest’ultimo è in setticemia, ma riesce a salvarsi e chiede subito notizie di Patrizia. Intanto Friedrich indaga sull’incidente, ma Sebastian riesce a distruggere le prove.

Natascha non vede di buon occhio la relazione tra Werner e la sorellina e convince quest’ultima che il regalo prezioso del vecchio Saalfeld sia in realtà un tentativo di comprarla. Alla fine, però, i due fidanzati riescono a chiarirsi. Intanto André decide di giocarsi la libertà… con una partita a scacchi!

Mentre Niklas dorme, nella sua stanza Patrizia rinfaccia a Julia di essere una truffatrice e di spacciarsi per Sophie: lo chef inizialmente maltratta Julia, ma poi si convince che si sia trattato solo di un incubo. Niklas spiega a Patrizia di non poterla sposare, ma chiede al padre di darle una promozione.

Il vecchio cuoco del Fürstenhof, Wolf Wenzel, viene richiamato in sostituzione di Niklas. Convinto da Friedrich che Poppy sia una ragazza facile, lo chef le offre dei soldi per una notte: Werner a quel punto vuole licenziarlo! Intanto Niklas dice a Julia che i suoi sentimenti per lei sono scomparsi… (A cura di Elisa Chieno)