venerdì 8 maggio 2015

UN POSTO AL SOLE | Riassunto puntata 5 maggio 2015

La discussione fra Roberto e Sandro si fa sempre più accesa. Ormai padre e figlio non riescono più a confrontarsi con pacatezza. In particolare Sandro non accetta che il padre abbia deriso Filippo agli occhi di Renato.
In Accademia, Claudio legge una lettera che Oscar Wilde scrisse al suo compagno prima di essere imprigionato per il reato di omosessualità. Mentre legge l’epistola, Claudio fissa Sandro intensamente negli occhi. Alla fine Sandro si complimenta con lui e lo saluta, deludendo le aspettative dell’amico.

Per amore dell’amicizia, Guido chiede pateticamente scusa a Otello, vuole fare pace con lui che considera il suo migliore amico. Poi i due vigili si mettono a studiare insieme il francese. Ma quanto durerà?
Roberto è preoccupato perché ritiene fallimentare la gestione dei cantieri Flegrei; Marina gli fa allora una proposta: vuole rilevare le sue quote, e come regalino finale gli concede anche l’appartamento di palazzo Palladini. Molto ingenua la Giordano se pensava che Ferri la accettasse!
Franco indaga leggendo e rileggendo articoli di giornale; Giovanna lo fa fissando e staccando le foto delle vittime dalla parete di casa sua. La poliziotta è certa che i colleghi abbiano preso una cantonata: non è Orefice il killer. Ne parla con Franco al caffè Vulcano: vuole far riaprire le indagini. Entrano Angela e Leonardo: Franco li fissa seguendo distrattamente i ragionamenti della Landolfi.

Mentre passeggiano nel parco, Leonardo si ferma e dopo aver preso il viso di Angela fra le sue mani, la bacia. (A cura di Francis)