sabato 18 luglio 2015

UN POSTO AL SOLE, riassunto puntata del 17 luglio 2015

Giovanna e Leonardo lottano. “Ti ammazzo, bastardo”, urla la poliziotta dopo aver avuto il sopravvento e impugnando una grossa pietra. Solo l’urlo di Andrea, risvegliatosi dal colpo in testa, le impedisce di ucciderlo.
Angela e Franco fanno ritorno a Napoli, giusto in tempo per partecipare alla festa di compleanno di Bianca.
La notizia della cattura del pericoloso killer viene data nel corso del telegiornale, e tutto il merito della pericolosa azione di polizia al commissario Landolfi. Giovanna si scusa con Franco per aver coinvolto Angela. Non è fiera di quello che stava per fare e adesso si prenderà una pausa dal lavoro.

Sandro, preoccupato per il pericolo di licenziamento che corrono gli operai dei cantieri Palladini, offre a Filippo la direzione degli stessi, e quando il fratello rifiuta propone una fusione fra i due cantieri antagonisti. Per Sartori non è così semplice, e allora Sandro chiede un incontro con il padre. Mentre stanno parlando seduti ad un tavolino del circolo, Sandro vede Stefano che sta sguaiatamente scherzando con i suoi amici. L’oggetto dei loro schiamazzi non è gradito al giovane Ferri che affronta quello che lui crede un sincero amico. L’architetto si difende affermando che sono solo compagni di lavoro e che deve sottostare ai loro lazzi, anche se lui ne farebbe volentieri a meno. Deve adeguarsi. Roberto sta per andarsene quando vede il figlio in compagnia di De Francesco. La sua espressione non è fra le migliori.

Raffaele è sempre più inflessibile con Patrizio e gli impedisce di uscire con gli amici. Ornella cerca di farlo ragionare senza riuscirci. Raffaele è diventato intrattabile, freddo e irremovibile... (A cura di Francis)