mercoledì 22 luglio 2015

UN POSTO AL SOLE, riassunto puntata del 21 luglio 2015

Dopo lo schiaffo, Marina invita Roberto a farsi un esame di coscienza. Ha distrutto la vita sentimentale di Sandro dividendolo dalla persona che amava, e adesso il figlio si trova in una condizione di disadattamento affettivo. E poi è inutile che lui scarichi tutte le colpe sugli altri, deve assumersi le proprie responsabilità.
Anche parlare con Filippo non risolve i problemi di Ferri. Per Sartori il fratello è maggiorenne e ha diritto di vivere la sua vita. In sostanza, deve  essere lasciato in pace.
Tocca a Teresa togliere le castagne dal fuoco avvisando Otello che Renato ha dei problemi di lavoro e non si può allontanare dai cantieri. Testa ci resta male considerato che a Indica si troverà solo soletto, essendo Teresa impegnata a curare il padre. Renato ha un piccolo rimorso e promette a Otello che troverà qualche giorno per andare a trovarlo.

L’arredamento dell’appartamento fa sì che fra i due innamorati scoppi una lite furibonda: a Viola non piacciono assolutamente quelli che lei chiama catafalchi mentre Eugenio irride quelli scelti da Viola in un catalogo. Ornella, che non è esente dal litigio dei futuri sposi, ammette con Viola che è giusto che lei resti sulle proprie opinioni.

Roberto scola una bottiglia di whisky e poi si mette in auto, traballante e non saldo sulle gambe. Invano Raffaele cerca di fermarlo. Raggiunge la casa di Marina perché vuole vedere Sandro, ma il figlio non c’è. Roberto confessa che vuole scusarsi con lui, ammette di non sapere più cosa fare con il figlio, sta male. E’ affranto e Marina lo abbraccia... (A cura di Francis)