mercoledì 1 luglio 2015

UN POSTO AL SOLE, riassunto puntata del 29 giugno 2015

“Lei può dire addio al suo posto di lavoro”, è la risposta che Ferri dà a Raffaele dopo aver subito il suo pugno in faccia. E non ha parlato a vanvera ed a sangue caldo perché, dopo essersi recato al pronto soccorso, con la cartella clinica si reca a fare denuncia. A nulla è valso l’interessamento di Ornella che lo invitava a lasciar perdere. Non contento, dopo la denuncia Ferri esige che Otello, nella sua qualità di capo codominio, licenzi il portiere. Testa, attaccandosi ai regolamenti, gli ricorda che lui è solo un condomino e che deve essere Marina a fare la richiesta. Cosa che Marina si rifiuta categoricamente di fare, approfittando dell’occasione per sfottere il suo rivale. Dopo Otello adesso è Marina a incorrere nelle minacce di Roberto, minacce che non scuotono minimamente la donna. “Sei solo un cane che abbaia alla luna”, lo prende ironicamente in giro.

Manuela, con una scusa e tirando in ballo la sorella, evita di uscire con Ugo, ma poi si reca al Vulcano per riconquistare Niko, provocando la gelosia di Cristina.
Franco suggerisce a Niko che, per scaricare la tensione provocata dal ritorno di Manuela, deve sfogarsi in palestra. Ma anche qui Manuela fa il suo ingresso.

Roberto si presenta davanti al cancello dei cantieri, e fissa con nostalgia Renato che sta dando ordini alle maestranze. I due ex collaboratori si fissano... (A cura di Francis)