Cecilia trova insopportabile
la convivenza con Zeno; più lei tenta di stargli alla larga e più lui la cerca.
In una cosa il fratello è sincero, le dice Damiano: Zeno l’ama.
Primo bagno di stagione anche
per Laura e Carol. Mentre la Grimani si attarda a nuotare, Laura esce
dall’acqua e premurosamente Leo la avvolge in un telo da mare. Laura è sempre
più attanagliata dai rimorsi, ma per Leo quello che è successo fra loro è una
cosa normale. Del resto lui l’ha sempre desiderata, persino prima di
conoscerla.
Sulla barca, Carol costringe
Laura a confessare che lei e Leo sono amanti. Disgustata Carol le rinfaccia di
aver pagato il suo riscatto, di averla accolta in casa sua e di vestirla con i
propri abiti, ed è così che la ripaga? Andando a letto con il marito? Laura si
giustifica, era ubriaca e affranta nell’aver appreso che Sebastian è la causa
della sua rovina. E’ comunque distrutta per aver tradito l’amica e pronta ad
andarsene. Ma non è questo che vuole la Grimani, vuole portare a termine il
piano concordato con Brera.
Infuriata per le parole che
Sveva ha confessato a Brando la sera prima, Viola esprime tutto il suo
disprezzo nei confronti dell’enologa e chiede ad Adam di aiutarla a cacciarla
da Serralunga. Ritiene l’amica di Brando una ipocrita tornata a Torino solo per
riprendersi il vecchio amore.
A Jacopo interessa stare
insieme a Fiamma, non la vuole costringere a fare quello che lei teme. Adam li
spia e quello che vede non gli piace affatto. Dopo aver espresso la sua
disapprovazione alla sorella, Fiamma gli rinfaccia che a lui piace renderla debole per poi proteggerla. Non è più la ragazzina che tremava chiusa
in uno stanzino e non vuole più che sia lui a decidere della sua vita.
Torna Valerio, e sono
problemi per tutti. La prima cosa che l'uomo rinfaccia alla sua collaboratrice è che
non può avvalersi di un civile per le sue indagini. Adesso Ivan è nei guai e
Cecilia rischia la carriera. Finita la reprimenda del commissario Bettini,
Cecilia lo informa dei depistaggi e Damiano, senza mezzi termini, afferma che è
Zeno il vero sospettato. Imperturbabile, Valerio insiste: la verità deve essere
raggiunta usando la legge! (A cura di Francis)