Rowena garantisce a Carol che
non deve temere nessun voltafaccia da parte sua; ha promesso che starà dalla
sua parte e così farà.
Al Consiglio di
Amministrazione la Fassbinder si presenta puntualmente, Jacopo si illude che
l’imprenditrice abbia deciso di accettare la sua proposta, ma resta deluso
quando invece Rowena annuncia che sarà lei a finanziare il progetto esposto
dalla Grimani. Rabbolini, a nome di tutti i presenti, si congratula con le due
imprenditrici.
Rimasti soli Castelli accusa
l’amica di Carol di averlo preso in giro, e le ricorda che chi sta prendendo in
giro tutti loro è proprio la Grimani. “Non me”, ribatte Rowena.
Cedric si congratula con
Vincent; è un uomo fortunato a sposare Penelope. Il figlio è però molto duro
con lui, vuole continuare ad evitarlo.
Damiano e Cecilia sono
titubanti su quello che devono fare dopo aver scoperto che il padre biologico
di Milo forse non sa della sua nascita. Che fare? Cercarlo? E se poi glielo
portasse via? Alla fine ammettono che la cosa giusta da fare è rintracciarlo,
ma senza dire nulla al ragazzino, è prematuro. Ancora non sanno che tipo sia
Marcello. Nel frattempo Cecilia ha recuperato un album delle figurine dei
giocatori di calcio risalente al 2002; sicuramente il padre di Milo, che
giocava in serie A, sarà raffigurato.
Ettore invita a cena Penelope
per darle la possibilità di conoscere Emma. Le due donne simpatizzano subito. E Ferri ha pure trovato un
posto di lavoro, in qualità di pasticcera, per la fidanzata del nipote, proprio
a Torino.
Ma la serata viene offuscata
dal’improvviso arrivo di Cedric. Il pittore si scusa con moglie e figlio,
ammette di aver sbagliato in passato e si assume tutte le responsabilità, e lo
vuole fare davanti a tutti... (A cura di Francis)