Michele non ce la fa a far
finta di niente e, più ci pensa, più la rabbia aumenta. Vanamente Silvia cerca
giustificazioni e ammette i propri errori, il marito proprio non riesce a
discolparla. Il clima è teso e Rossella, entrando in casa, se ne accorge. Cosa
le stanno nascondendo i genitori? Anche Teresa e Otello sono ultimamente
strani.
Pure Sandro è insospettito e
chiede al padre come mai Teresa si sia licenziata. Perché non ha fatto di tutto
per trattenerla? La risposta evasiva e seccata del padre lo lascia pensieroso.
E così, all'uscita di scuola, i due ragazzi si confessano a vicenda.
Invece di accontentarsi delle
briciole dalla madre, Elena deve farsi valere e pretendere tutto quello che le
spetta. Niente più droga per tirarsi su il morale, ma far valere i propri
diritti. Questo il suggerimento che Tommaso elargisce a Elena.
Con Eugenio non si può
programmare nulla, figuriamoci poi organizzare le festività natalizie. Il
processo va per le lunghe ed il tempo che Viola riesce a trascorrere con il
fidanzato è sempre meno. Ugualmente la Bruni lo invita a passare la vigilia di
Natale con la sua famiglia, ma il magistrato, oltre che per impegni di lavoro,
non può acconsentire; gli piacerebbe anche andare a far visita alla madre.
A questo punto Viola non vede
prospettive per il loro futuro insieme. Ci sarà tempo anche per quello,
la consola Angela, ma il consiglio dell’amica non soddisfa la figlia di
Ornella. Anzi, le confessa di essere demoralizzata... (A cura di Francis)