Filippo e Guido fanno i complimenti a Arianna; Andrea non lo sopporta.
Adriana e Renato discutono sulle bomboniere e sul viaggio di nozze. Renato non ha nessuna idea: una bomboniera vale l’altra, un viaggio di nozze vale l’altro. Adriana, esasperata, esce a farsi una passeggiata rasserenante.
E’ notte e Raffaele rifiuta l’avance di Ornella. Si sente sminuito, inferiore alla moglie che accusa di non averlo mai coinvolto nelle sue attività extra familiari. Crede che la moglie lo ritenga solo in grado di parlare di calcio e di cucina, e nemmeno è adatto a incontrare i professori di Patrizio. L’addio del mattino dopo è molto freddo.
Michele irrompe al caffè Vulcano: deve parlare assolutamente con Silvia. La moglie si giustifica, ha solo dato il suo consiglio a Teresa ancora prima che Ferri proponesse loro il prestito. Saviani non si lascia ingannare; Silvia non voleva rinunciare al caffè Vulcano. Anche a Otello le due donne sono costrette a raccontare la verità; fra l’integerrimo vigile e l’integerrimo giornalista e le due consorti il clima si fa tenebroso.
L’inquisitore Michele accusa Silvia e Teresa di aver difeso Ferri ed ora devono rimediare alla loro “leggerezza”: devono denunciarlo alla polizia.
Prima, però, Teresa vuole parlare con Roberto, comunicargli quello che intende fare. Dietro di lei, con aria minacciosa, c’è Michele.
Il giornalista gli rinfaccia che la sua famiglia non è in vendita, e gli restituiranno tutti i soldi da lui versati. Imperterrito, Ferri ribatte che se lo denunceranno dichiarerà che è stata Silvia a ricattarlo, la parola della barista contro la sua. E precisa che, o si salveranno insieme, o insieme affonderanno... (A cura di Francis)
