Il famigerato piano
architettato da Carol per dividere la coppia Castelli è infine riuscito. Jacopo
abbandona Fiamma comunicandole che si rifarà vivo tramite il suo avvocato. Ma
sembra proprio che a Velasco tutto ciò non aggrada. Infatti rinfaccia a Carol di
aver detto a Jacopo che la moglie si trovava da lui. “Se lo merita”, risponde la
Grimani, aggiungendo che ormai non sopporta più la sua arroganza, ed ora che la
situazione volge a suo favore ne deve approfittare. Castelli è, in questo
momento, molto vulnerabile.
Anche Fiamma è vulnerabile.
Pertanto Carol consiglia a Velasco di starle accanto, di consolarla e in cambio
non solo otterrà quanto pattuito, ma anche la sua riconoscenza, gli annuncia
con sguardo ammiccante.
E’ Fiamma la prima a farsi
avanti. Presentandosi al loft di Velasco entra decisa: vuole spiegazioni. Lei
non ricorda nulla: cosa è successo veramente quella notte?
Tutto sommato il processo è
andato bene. Marcello ha avuto il minimo della pena, 24 mesi, ma essendo
incensurato e avendo collaborato con la giustizia, non andrà in carcere. L’uomo
è felice perché potrà sì stare accanto a Milo, ma anche a Laura. Milo, che ha
vinto la medaglia d’oro alla gara di nuoto, la mette al collo del padre. Regalo
migliore Marcello non poteva sperarlo.
Mentre prepara una crostata
di amarene, fissandosi le mani sporche di marmellata rossa, a Penelope si
accende un ricordo; è stata lei a colpire Cedric con la statuetta africana. E
quando è scappata dall’atelier probabilmente Cedric era ancora cosciente.
I dubbi su Penelope, Ettore li
confida anche a Vincent, pur ammettendo che probabilmente Cedric era ancora in
piedi quando la moglie scappò.
Zio e nipote mettono a punto
un piano per far confessare Penelope. Le comunicano che Emma la vuole vedere, e
sebbene riluttante la moglie di Vincent si reca a trovarla in carcere. Qui
Emma, ancora una volta, getta tutta la colpa di quanto accaduto sul pittore,
riaffermando che Vincent è cambiato quando il padre gli fece promettere di non
dire nulla alla madre dei suoi tradimenti. Emma invita la nuora a liberarsi dei
suoi rimorsi e, se è stata lei a colpire Cedric, deve liberarsi da quel peso.
Penelope ammette le sue colpe e si costituisce... (A cura di Francis)