Sandro, udendo le parole del
padre, intuisce che, se i cantieri Palladini acquisissero le quote di Tommaso,
ciò andrebbe a scapito di Marina ma anche del fratello Filippo. Infatti Roberto
ha appena detto a Renato che per lui non è un problema: Filippo ha fatto la sua
scelta tempo prima. Ma nessuno, si premunisce Ferri, dovrà venirne a
conoscenza.
Sandro si confida con
Rossella, non sa come comportarsi: avvisare la Giordano? Ritiene che il padre
stia gestendo male i cantieri lasciati a lui da Alessandro. Rossella non sa
cosa consigliargli, il suo pensiero è un altro e chiede a Teresa come mai Sandro
si comporta con lei in modo anomalo. A volte è tenero e affettuoso, altre
sembra quasi che la eviti.
Infine Sandro prende la sua
decisione e informa Marina dell’offerta fatta a Roberto da Tommaso. La donna
convoca subito Tommaso e lo accusa di essersi venduto al peggior nemico di
Giorgio. La risposta di Sartori è una accusa contro il padre adottivo – che
secondo lui lo ha solo sopportato – mentre invece Roberto con lui è sempre
stato sincero, rifiutandolo e dicendogli apertamente quello che pensa di lui e
della sua inettitudine. Perciò non cambierà idea.
Pur amando Manuela, e sapendo
anche di essere corrisposto, Niko è stanco di lottare per tenere viva la loro
storia. Non ce la fa più, fra studi, lavoro e Jimmy.
Otello mette le mani avanti:
lui non c’entra nulla con la cena organizzata in fretta e furia da Raffaele.
Teresa, che conosce troppo bene il consorte, sospetta qualcosa. Testa, che a
sua volta legge nel pensiero della moglie, vorrebbe defilarsi, ma è troppo
tardi. A fine cena Raffaele, ironicamente, informa i commensali che Renato è un
poeta e si mette a declamare le sue poesie, fra l’imbarazzo generale. Renato si
alza da tavola e abbandona la compagnia... (A cura di Francis)